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Astronotus Ocellatus

L'Astronotus ocellatus si è meritato da chi lo conosce un nome quasi proprio, "Oscar", perchè è un pesce "quasi umano", che ha comportamenti unici tra i pesci d'acquario: chi lo alleva rispettandone le esigenze non può non esserne conquistato.
A differenza di molti altri pesci non si limita a stare in acquario e a "scodinzolare" solo quando è il momento della pappa, ma sembra osservare con attenzione ciò che accade fuori dalla vasca, e molti suoi allevatori sono pronti a giurare che riconosce il suo "padrone", venendo anche a galla per farsi accarezzare.
In età giovanile ha anche una livrea molto accattivante e bella, che però tende a diventare uniforme con l'età.

Come per tutti i pesci messi nella sezione "pesci da non comprare", ripeto per l'ennesima volta che non intendo da non comprare in senso assoluto (nella lista ci sono anche i pesci rossi!) ma da comprare solo quando ci si è informati delle loro esigenze, del loro carattere, delle dimensioni che possono raggiungere da adulti. Sono ancora troppi i piccoli astronotus comprati senza alcuna cognizione di causa e buttati in vasche da 30-60-80 litri con i più disparati pesci "di comunità" e riportati al negoziante dopo una settimana per lo scompiglio che creavano in vasca, se non condannati ad una fine ben peggiore...

I problemi con gli Astronotus li hanno solo coloro che lo comprano senza sapere quanto diventa grande e quanto diventa aggressivo, ma solo perché lo vedono nella vasca del negoziante e dicono "che beeeello!!"... e il negoziante, anche se lo sapesse (perché non è affatto detto che lo sappia), se ne guarda bene dal dire che entro pochi mesi si mangerà tutti i guppy presenti nella vasca dello sventato acquirente, e anche se lo dicesse il 90% delle volte non verrebbe neppure ascoltato... :-(

In realtà Oscar, per quanto intelligente e straordinariamente interessante, impone delle condizioni d'allevamento da rispettare, se non si vuole incorrere in cocenti delusioni...

E' un pesciozzo molto grande e tozzo, lo comprate piccolo e caruccio a 5 cm di lunghezza e in pochi mesi vi trovate un bestione di 30/40 cm e che può pesare più di un chilo... Ma questo non deve spaventare: basta allevarlo in vasche adatte!
Il modo migliore di allevarli è di prenderne un gruppetto di piccoli, diciamo 5 o 6, ed allevarli in un acquario molto grande, da 500 litri o più. Bisogna comunque premunirsi, chiedendo al negoziante se li riprende indietro, o a qualcuno di fiducia che li accolga, perché andranno allontanati dalla vasca, pena mutilazioni e morte certa, tutti gli esemplari che risultassero sottomessi agli altri, e tutti gli altri "incomodi" quando, da un'attenta osservazione del loro aspetto e del comportamento (il dimorfismo degli oscar non è molto evidente) avremo individuato una coppia.
Poi si può anche sperare in una riproduzione, ed in ogni caso la coppia così individuata può vivere insieme per molti anni... mentre avendo un solo esemplare, mettergliene insieme un altro, anche del sesso opposto, è sempre un'operazione ad alto rischio, a causa della loro aggressività e territorialità.

La vasca va arredata con rocce o legni, che gli oscar posizioneranno autonomamente dove più gli piacerà, scavano buche qua e là, piccole o più spesso enormi, spostando il fondo tutto da una parte o tutto dall'altra... Insomma, vi toglieranno il pensiero del layout della vasca :-)

Astronotus Ocellatus

€ 6,00Prezzo

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