Piccolo Perciforme appartenente alla famiglia dei Pomacanthidae; è presente nell'Oceano Indiano e nell'Oceano Pacifico centro-occidentale: ad Ovest dalla Somalia sino al Sud Africa sino ad Est alle Isole Samoa e le Isole Hawaii.
Presenta un corpo romboidale, molto allungato e molto compresso lateralmente; la testa è piccola, con la fronte leggermente convessa; la bocca, dalle labbra carnose, si è trasformata in un becco simile a quello dei pappagalli e reca numerosi denti simili a degli spazzolini; l'opercolo branchiale è molto ampio e termina all'altezza degli occhi; sul bordo inferiore dell'opercolo branchiale è presente un grosso aculeo, rivolto verso la parte posteriore del pesce; il peduncolo caudale è grosso ma poco distinto dal corpo.
La pinna dorsale, sostenuta da 15 spine rigide e da 15 / 17 raggi molli, è molto ampia, copre quasi tutto il dorso e termina con un'apice appuntito; anche la pinna anale, a sua volta sostenuta da 3 spine rigide e 17 / 18 raggi molli, si estende simmetricamente su gran parte del ventre; ambedue le pinne sono abbastanza lunghe da arrivare a toccare la pinna caudale, dalla forma trapezoidale e con il bordo arrotondato; le pinne pettorali, anch'esse trapezoidali e con il bordo arrotondato, sono ampie e robuste; le pinne ventrali, triangolari e relativamente sottili, terminano con un'apice appuntito.
Le prime 3 spine rigide della pinna dorsale non sono completamente ricoperte dalla membrana e possono essere inarcate in avanti, a piacere, costituendo, insieme all'aculeo presente sull'opercolo branchiale, una formidabile arma di difesa che può infliggere dolorose punture anche agli esseri umani.
La livrea è molto particolare ed appariscente: tutto il corpo del pesce è percorso da due bande verticali di diverso colore; la banda anteriore è di un color giallo canarino molto luminoso, quella posteriore, leggermente più estesa in lunghezza, è di un azzurro cobalto molto intenso; sopra gli occhi è presente una sella di color azzurro cobalto, più larga sulla fronte; le pinne ventrali e le pettorali sono gialle così come la pinna caudale; la pinna dorsale è di color azzurro cobalto con il bordo esterno giallo con sfumature turchesi; la pinna anale è di color azzurro cobalto, come il corpo, con il bordo turchese; come turchese è l'aculeo dell'opercolo branchiale.
Pesce molto colorato e pacifico è molto indicato per una vasca con piccoli pesci ed invertebrati ma non può convivere con altri Centropyge; necessita di una vasca di medio-piccole dimensioni, in proporzione alla sua stazza, con molti rifugi e nascondigli, in quanto, timido e timoroso, ama nuotare nei meandri delle madrepore più che nella colonna d'acqua.
Poco resistente alle malattie, soffre di attacchi di Oodinium; teme anche per i valori troppo bassi del PH e per eccessive concentrazioni di nitrati e fosfati, nel qual caso perde i colori brillanti e diventa pigro e svogliato nell'alimentarsi.
Per il suo ottimale mantenimento in acquario e per mantenere i suoi splendidi colori è assolutamente indispensabile che l'acquario in cui è ospitato sia dotato di un potente sistema di filtraggio, meglio se realizzato tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno 4 volte la capacità dell'acquario; sono anche molto importanti frequenti ed abbondanti cambi di acqua, preceduti da un'accurata sifonatura del fondo, e regolari aggiunte di Oligoelementi e Bioelementi.
Insieme all'ottima qualità dell'acqua, ottenuta con l'uso di Sali Marini sintetici di ottima qualità ed il cui costo superiore verrà ammortizzato in poco tempo, è molto consigliabile che all'interno dell'acquario ci sia un discreto flusso d'acqua, meglio se variabile nel tempo e proveniente da diverse direzioni, ottenuto con l'uso delle apposite Pompe di Movimento e di un programmatore.
Per mantenere questo nostro ospite in perfetta salute è meglio effettuare regolari trattamenti con un Ozonizzatore di adeguata portata, meglio se effettuati all'interno di un'apposito Schiumatoio, che aiuta anche a ridurre la naturale produzione di fosfati e nitrati effettuata dai batteri aerobici del filtro biologico.
Molto difficile da ambientare in quanto i primi giorni è molto timido e pauroso; soffre, inoltre, della presenza di altri pesci voraci che gli rubano il cibo; sarebbe meglio acquistare esemplari già perfettamente acclimatati da un esperto; una volta ben ambientato è onnivoro; predilige mangime surgelato: Artemia salina, Chironomus e Mysis, oppure Mangime Liofilizzato; accetta anche mangime secco in granuli o in fiocchi; gradisce molto anche le apposite sfoglie di Alghe Liofilizzate, foglie di insalata, lattuga o spinaci bolliti, rotelle di banana o di zucchina.
Poco adatto per un acquario di un neofita alle sue prime esperienze; è, invece, molto consigliato per un esperto acquariofilo ospitato in una piccola vasca di invertebrati, del tipo Mini Reef.
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€ 43,00Prezzo
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